Azioni previste dal Piano
Azioni perseguite dal Piano Globale di Azione sulla Risposta di Salute Pubblica alla Demenza 2017-2025
Il Piano globale persegue sette azioni:
- Demenza come Priorità di Salute Pubblica: adottando piani di intervento e misure legislative in grado di affrontare il reale impatto economico e sociale della malattia sulla popolazione. L’OMS inoltre sottolinea l’importanza di coinvolgere tutti gli stakeholder ai tavoli di lavoro per l’implementazione delle politiche nazionali sulle demenze;
- Consapevolezza e Comunità amiche della Demenza: l’OMS pone particolare accento sul ruolo dell’informazione sulla malattia e sulle ricadute riguardo la tutele dei diritti delle persone con demenza. Solo attraverso l’informazione e la sensibilizzazione si può abbattere lo stigma e arrivare ad implementare comunità inclusive e accessibili.
- Riduzione del Rischio: Ai singoli Stati membri si richiede di implementare politiche di sanità pubblica che mirano alla riduzione dei fattori di rischio riconosciuti del decadimento cognitivo. L’OMS suggerisce di investire sulla formazione delle figure socio-sanitarie per migliorare la qualità degli interventi.
- Diagnosi, Trattamento e Assistenza della Demenza: il Piano suggerisce di adottare misure che facilitino l’integrazione dei diversi percorsi assistenziali, nonché un migliore accesso ai servizi diagnostici e post-diagnostici. Il Piano inoltre suggerisce interventi post-diagnostici di almeno un anno gestiti da operatori specializzati e promuove il potenziamento delle cure palliative e di fine vita. Allo stesso tempo, l’OMS invita le organizzazioni di settore a promuovere interventi di carattere riabilitativo e abilitante (es. sviluppo di tecnologie digitali, tecnologie assistive).
- Sostegno ai familiari e ai caregiver: il Piano insiste sull’importanza di fornire adeguati strumenti educativi e formativi di carattere multi-disciplinare per i caregiver. A questo proposito, l’OMS promuove inoltre l’adozione di interventi integrati e psico-sociali per aiutare le famiglie a gestire lo stress derivante dall’impatto della malattia. Le politiche pertinenti a quest’area dovrebbero inoltre prevedere misure specifiche per garantire la protezione dei diritti, l’inclusione e l’empowerment di chi assiste le persone con demenza.
- Sistemi Informativi per la Demenza: per migliorare i servizi dedicati alla diagnosi e all’assistenza è necessario adottare strumenti informatici in grado di raccogliere, elaborare e monitorare dati attendibili relativi a tutto il percorso di cura – dalla diagnosi ai percorsi socio-assistenziali e al fine vita. Tali dati servono a definire politiche socio-sanitarie e di sanità pubblica più accurate e pertinenti ai reali bisogni della popolazione.
- Ricerca e Innovazione per la Demenza il piano raccomanda ai governi di destinare più fondi alla ricerca. L’implementazione della ricerca sulle demenze allineata alle innovazioni tecnologiche favorirà il progresso verso una migliore diagnosi, prevenzione e trattamento delle persone affette da demenza.
Obiettivo 1: Interventi e misure di Politica sanitaria e sociosanitaria
- Aumentare le conoscenze della popolazione generale, delle persone con demenze e dei loro familiari, nonché dei professionisti del settore, ciascuno per i propri livelli di competenza e/o coinvolgimento, circa la prevenzione, la diagnosi tempestiva, il trattamento e l’assistenza delle persone con demenza, con attenzione anche alle forme ad esordio precoce.
- Conseguire, attraverso il sostegno alla ricerca, progressi di cura e di miglioramento della qualità della vita delle persone con demenza e dei loro caregiver.
- Organizzare e realizzare le attività di rilevazione epidemiologica finalizzate alla programmazione e al miglioramento dell’assistenza, per una gestione efficace ed efficiente della malattia.
Obiettivo 2: Creazione di una rete integrata per le demenze e realizzazione della gestione integrata
- Promuovere la prevenzione, la diagnosi tempestiva, la presa in carico, anche al fine di ridurre le discriminazioni, favorendo adeguate politiche di intersettorialità.
- Rendere omogenea l’assistenza, prestando particolare attenzione alle disuguaglianze sociali e alle condizioni di fragilità o di vulnerabilità socio-sanitaria.
Obiettivo 3: Implementazione di strategie ed interventi per l'appropriatezza delle cure
- Migliorare la capacità del SSN nell’erogare e monitorare i servizi, attraverso l’individuazione e l’attuazione di strategie che perseguano la razionalizzazione dell’offerta e che utilizzino metodologie di lavoro basate soprattutto sull’appropriatezza delle prestazioni erogate.
- Migliorare la qualità dell’assistenza delle persone con demenza al proprio domicilio, presso le strutture residenziali e semiresidenziali e in tutte le fasi di malattia.
- Promuovere l’appropriatezza nell’uso dei farmaci, delle tecnologie e degli interventi psico-sociali.
Obiettivo 4: Aumento della consapevolezza e riduzione dello stigma per un miglioramento della qualità della vita
- Supportare le persone con demenza e i loro familiari fornendo loro corrette informazioni sulla malattia e sui servizi disponibili per facilitare un accesso ad essi quanto più tempestivo possibile.
- Migliorare la qualità di vita e della cura e promuovere la piena integrazione sociale per le persone con demenze anche attraverso strategie di coinvolgimento personale e familiare.
- Favorire tutte le forme di partecipazione, in particolare attraverso il coinvolgimento delle famiglie e delle Associazioni, sviluppando non solo l’empowerment delle persone ma anche quello della comunità. In questo contesto le amministrazioni regionali si attivano per il coinvolgimento anche delle associazioni locali.